Impianto idroelettrico in Pont Canavese

  • Committente: Peschiera S.r.l.
  • Nome impianto: La Peschiera
  • Anno: 2011
  • Comune: Pont Canavese (To)
  •  Tipologia impianto: ad acqua fluente
  • Corso d'acqua: Torrente Orco
  • Tipologia opera di presa: materiale sciolto
  • Quota presa: 464,50 m. slm.
  • Quota sfioratore:  464,50 m. slm.
  • Quota restituzione:  439,76 m. slm.
  • Salto: 24,74 mt.
  • Portata media derivata: 2.220 lt/sec.
  • Lunghezza condotta: 1.540,00 mt.
  • Diametro condotta: 2000 mm.
  • Potenza installata: 900,00 kW
  • Producibilità media annua stimata: 5.000.000 kWh/anno
  • Tipologia turbina: Kaplan

L'acqua nell'impianto viene convogliata attraverso da una derivazione realizzata in naturale senza manufatti nell'alveo del Torrente Orco. Questo tipo di presa, non influisce sui livelli dell’onda di piena in caso di eventi eccezionali. Fuori alveo, in asse al canale, parallela alla Strada Provinciale e a valle della passerella, è stata realizzata la camera di calma regimazione con sfioratore di controllo portate, paratoia di scarico e paratoia d’intercettazione della tubazione in uscita; da questa camera parte il tratto di condotta forzata. Le portate sfiorate e lo scarico di fondo vengono restituite all’alveo del torrente, tramite lo scarico esistente. Dalla camera, si diparte una condotta forzata che per il primo tratto ha il suo sviluppo all’interno del canale della manifattura, per proseguire successivamente sotto la strada comunale fino ad entrare all’interno della Peschiera ove sarà realizzato il nuovo edificio di centrale. La condotta è stata realizzata in acciaio del diametro 2000 mm a spessori variabili con uno sviluppo orizzantale di circa 1540 metri e verticale di 24,74 metri. La condotta, arriva nell'edificio di centrale di nuova costruzione, realizzato sui terreni in sponda sinistra del Torrente Orco. L’edificio è realizzato con elementi prefabbricati a tre campate e pianta rettangolare, con dimensioni pari a 20,0 x 8,0 metri, al suo interno è stata anche realizzata la cabina Enel. L’edificio è improntato alla massima semplicità formale dichiarando la funzione che deve assolvere, ossia ospitare al suo interno le macchine, le apparecchiature per la trasformazione dell’energia ed un carro ponte di servizio. Per tale motivo è stata ridotta al minimo indispensabile la presenza di serramenti. Il canale di scarico è totalmente interrato e restituisce le acque turbinate nel Torrente Orco a monte della presa della Pont Four e dell’invaso che questa traversa crea.

Fase di progettazione
  • studi e analisi della fattibilità tecnico-economica dell’intervento;
  • progettazione definitiva e esecutiva
  • studi idraulici;
  • attività topografiche di rilievo e restituzione;
  • indagini ambientali;
  • progettazione strutture;
  • progettazione impianti;
  • redazione piani di sicurezza;
  • redazione di capitolati tecnici e specifici d’appalto;
  • computazione e determinazione dei costi delle opere;
Fase di esecuzione lavori
  • consulenza ed assistenza tecnica alla realizzazione dell’intervento progettato;
  • supervisione e direzione lavori per le opere architettoniche e per quelle strutturali;
  • sicurezza in fase di esecuzione;
  • collaudo delle opere realizzate;
  • pratiche catastali;
Pratiche amministrative
  • pratica per allaccio Enel
  • pratica per qualifica FER / GSE
Posizione impianto

 

Situazione ante opera

Opera di presa

Edificio di centrale / turbina / quadri

Canale di scarico

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