Impianto idroelettrico in Cogoleto

  • Committente: Idroelettrica S. Euseo
  • Nome impianto: Centrale Molinetto
  • Anno: 2017
  • Comune: Cogoleto (GE)
  •  Tipologia impianto: ad acqua fluente
  • Corso d'acqua: Torrente Arrestra
  • Tipologia opera di presa: griglia a trappola
  • Quota presa: 133,00 mt. slm.
  • Quota sfioratore: 130,00 mt. slm.
  • Quota di restituzione: 17,00 mt. slm.
  • Salto: 113,00 mt.
  • Lunghezza condotta: 450,00 mt.
  • Diametro condotta: 500 mm.
  • Portata media derivata: 41 lt/sec.
  • Potenza installata: 49,85 kW
  • Producibilità media annua stimata: 331.095 kWh/anno
  • Tipologia turbine: n. 1 turbina pelton
Da un analisi dei luoghi e dai sopralluoghi effettuati si è progettato il nuovo impianto e qui di seguito si riportano le descrizioni delle principali opere che s’intendono realizzare: Opera di presa È esistente ed è ubicata sull’asta fluviale del Torrente Arrestra nel Comune di Cogoleto (GE) a valle della confluenza con Torrente che arriva dal Santuario del Deserto e l’Arrestra e sottenderà un bacino imbrifero di circa 18,40 Kmq. La derivazione avveniva mediante la captazione dalla griglia a trappola (esistente, da ripristinare) posata a monte della briglia esistente già a servizo dell’impianto dismesso, posizionata trasversalmente. Dal canale di raccolta posto sotto la griglia è realizzato l’innesto con la camera di carico realizzata in sinistra orografica L’opera di presa è realizzata al fine sia di poter derivare che di rilasciare il DMV attraverso la luce di rilascio individuata sotto la paratoia esistente. Il rilascio del DMV è previsto aprendo la paratoia ubicata in prossimità della sponda sx, in modo da garatire sempre il rilascio del DMV prima di inziare a derivare. Camera di decantazione / limitazione portate/ dissabbiatura È esistente e in buone condizioni generali, non necessita di interventi. È ubicata in sponda sinistra del Torrente, è totalmente interrata, dotata di sfioratore limitatore delle portate concesse ubicato a quota 132,05 m.s.l.m. Il manufatto è a pianta rettangolare con dimensioni pari a 1,00 m di larghezza interna e 18,00 di lunghezza, dotata di una paratoia di scarico e svuotamento di fondo e di una paratoia di chiusura del canale derivatore che consentirà in caso di manutenzione di interrompere l’afflusso nella condotta forzata, restituendo l’acqua presente all’interno della camera nel torrente tramite la paratoia di scarico/dissabbiatrice. Condotta addutrice 1° tratto Dalla camera di dissabbiatura parte la condotta esistente DN 800 che dopo un tratto di lunghezza di circa m 200 giunge al fabbricato posto all’imobocco della galleria. È Esistente e in buone condizioni generali, non necessita di interventi, totalmente interrata. Galleria Esistente e in buone condizioni generali, non necessita di interventi ha una lunghezza di circa 350 Interamente scavata nella roccia. Allo sbocco è presente un manufatto che consente di fermare il flusso diretto alla camera di carico e scaricare le portate in un Rio laterale affluente del Torrente Arrestra Condotta addutrice 2° tratto Dal manufatto di regolazione in uscita dalla galleria riprende la condotta addutrice esistente DN 800 che dopo un tratto di lunghezza di circa m 1600 giunge alla camera di carico. È Esistente e in buone condizioni generali, non necessita di interventi se non in un tratto limitato e localizzato all’interno dell’ex ospedale psichiatrico, è totalmente interrata. Camera di carico La tubazione addutrice giunge alla camera di carico ubicata all’interno dell’area industriale e a monte della località Molinetto. È esistente e in buone condizioni generali, non necessita di interventi particolari, è parzialmente interrata. Condotta forzata Il tracciato ed il profilo della condotta forzata seguiranno il seguente tracciato, già storicamente realizzato e dotato di tubazione che dovrà essere riposizionata: - dalla camera di carico in Località Ospedale Psichiatrico fino alla centrale ubicata in Località Molinetto per un lunghezza pari a 450 m. Il diametro della condotta sarà di 500 mm e sarà in acciaio con un tracciato di circa 500,00 metri di sviluppo orizzontale e di 113,00 metri di dislivello massimo, comprensivo della differenza di quota tra la massima elevazione del pelo libero nello sfioratore in vasca di carico e lo scarico finale di resituzione in alveo. Edificio di centrale Il gruppo di produzione sarà alloggiato all’interno di un edificio nuova realizzazione, totalmente interrato, con struttura in C.A., ubicato in sponda sinistra del Torrente nel comune di Cogoleto (GE) nei pressi della località Molinetto. E’a pianta rettangolare con lunghezza pari a 10,00 m e larghezza pari a 3,50 m. sarà totalmente interrato, all’interno verrà installata una turbina Pelton ad asse orizzontale. L’edificio è improntato alla massima semplicità formale in linea con la funzione che deve assolvere, ossia ospitare al suo interno le macchine, le apparecchiature per la trasformazione dell’energia; Scarico Il canale di scarico sarà di nuova realizzazione, sarà collegato alla tubazione già posata sotto strada e scaricherà le acque nel Torrente Arrestra.
Fase di progettazione
  • studi e analisi della fattibilità tecnico-economica dell’intervento;
  • progettazione definitiva e esecutiva;
  • studi idraulici;
  • attività topografiche di rilievo e restituzione;
  • indagini ambientali;
  • progettazione impianti;
  • redazione piani di sicurezza;
  • redazione di capitolati tecnici e specifici d’appalto;
  • computazione e determinazione dei costi delle opere;
Posizione impianto

 

Opera di presa


Canale di adduzione


Posizione edificio di centrale


Pianta opera di presa

Pianta edificio di centrale

Sezione trasversale edificio di centrale

 

Sezione longitudinale edificio di centrale

Print Friendly, PDF & Email
Precedente
Successivo
Comments are closed.