Impianto idroelettrico in Condove – fucina Col

  • Committente: Col Mariolina
  • Nome impianto: Fucina Col
  • Anno: 2008
  • Comune: Condove (TO)
  •  Tipologia impianto: ad acqua fluente
  • Corso d'acqua: Torrente Gravio
  • Tipologia opera di presa: dallo scarico della centrale Electra (ex Moncenisio)
  • Quota sfioratore: 454,60 mt. slm.
  • Quota restituzione: 413,70  mt. slm.
  • Salto: 40,90 mt.
  • Lunghezza condotta: 260,00 mt.
  • Diametro condotta: 400 mm.
  • Portata media derivata: 20 lt/sec.
  • Potenza installata: 10 kW
  • Producibilità media annua stimata: 50.700 kWh/anno
  • Tipologia turbine: n. 1 micro turbina pelton

Da un analisi dei luoghi e dai sopralluoghi effettuati si è progettato il nuovo impianto prevedendo:

Opera di presa

L’opera di presa sarà costituita da una griglia a trappola ubicata sul canale irriguo che tramite condotta alimenterà la camera di carico sita poco più a valle dell’opera di presa.

La derivazione avverrà mediante la realizzazione di una griglia a trappola che sarà trasversale al canale irriguo.

Camera di carico

È ubicata poco più a valle dell’opera di presa, di nuova costruzione, sarà totalmente interrata, sarà alimentata dalla griglia a trappola .

La camera di carico sarà costituita da una camera di decantazione nella quale è posto uno sfioratore alla quota 454,60 che alimenta la vasca di carico dalla quale partirà sia la condotta forzata DN 400 sia la condotta di scarico fondo vasca DN 300.

Inoltre è presente la camera delle valvole di protezione della condotta.

Sarà dotata di una paratoia che regola l’ingresso dell’acqua dalla griglia al fine di poter effettuare la manutenzione alla camera di carico.

Tra la camera di calma e quella di alimentazione condotta è dimensionato uno sfioratore in grado di limitare la portata richiesta che è pari a 118 lt/sec per Rolando + i 20 lt/sec, pari alla massima di concessione, per un totale di 138 lt/sec massimi, le portate eccedenti vengono restituite al Canale esistentre dallo sfioratore limitatore laterale.

Condotta forzata

Il tracciato ed il profilo della condotta forzata seguiranno il percorso della bealera consortile ed in particolare sarà posata sotto l’alveo della bealera, in prossimità della storica Fucina verrà realizzato uno stacco per consentire l’alimentazione di una microturbina che garantirà il mantenimento del diritto (potenza di concessione) della Sig.ra COL MARIOLINA. Il diametro della condotta sarà di 400 mm. e sarà in acciaio, lo stacco avrà un diametro pari a 125 mm.

Il tracciato è di circa 260 metri di sviluppo orizzontale e di 40,90 metri di dislivello massimo, comprensivo della differenza di quota tra la massima elevazione del pelo libero nello sfioratore a monte del bacino, e lo scarico finale di resituzione.

Edificio di centrale

Al termine della condotta forzata, ed a valle dello spillamento specifico, è realizzato a lato della fucina Col, il nuovo edificio di produzione di energia.

Le caratteristiche di portata e di salto definiscono la tipologia delle installazioni produttive idroelettriche.

Canale di scarico

Esistente, viene integralmente recuperato.

Fase di progettazione
  • studi e analisi della fattibilità tecnico-economica dell’intervento;
  • progettazione definitiva e esecutiva;
  • studi idraulici;
  • attività topografiche di rilievo e restituzione;
  • indagini ambientali;
  • progettazione impianti;
  • redazione piani di sicurezza;
  • redazione di capitolati tecnici e specifici d’appalto;
  • computazione e determinazione dei costi delle opere;
Posizione impianto

 

Opera di presa esistente


Foto percorso condotta di adduzione


Posizione edificio di centrale


Planimetria generale

Pianta camera di carico

Sezioni camera di carico

Pianta edificio di centrale

Sezione edificio di centrale

Prospetti edificio di centrale

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